Anche la casa americana Chevrolet ha i suoi problemi con un richiamo, arrivato in queste ore su un modello nuovo fiammante: c’è preoccupazione per il livello di emissioni.
Ogni tanto capita che le case produttrici, anche quelle più famose e celebri per la loro attenzione alla produzione dei modelli che vendono ogni anno, sbaglino qualcosa: può trattarsi di un errore di più lieve entità, per esempio un difetto di fabbricazione nel sistema elettrico dell’auto che fa accendere o spegnere una spia. O anche problemi molto seri.
Uno dei punti cruciali per la costruzione di un’auto nel periodo che stiamo vivendo, caratterizzato da un’attenzione morbosa verso il livello di inquinamento di auto che finalmente è stato riconosciuto come un problema grave, sono le sostanze dannose che ogni auto emette quando viene azionata salvo nel caso di veicoli green al cento per cento.
Sottolineare l’importanza di dichiarare il giusto livello di emissioni per modello da parte della casa produttrice sarebbe inutile, visto che ricordiamo tutti cosa è successo al Gruppo Volkswagen quando si è aperto il caso Dieselgate per cui alcune persone in vista nell’azienda tedesca sono finite in tribunale e hanno pagato anche multe molto salate…
Vittima dell’indagine interna condotta da parte della stessa General Motors che ha ammesso l’errore, impegnandosi a risolverlo subito è la Chevrolet Trax ossia un SUV molto popolare che proprio nel 2024 dovrebbe vedere un restyling per competere al meglio con i SUV e crossover rivali proposti dalla concorrenza della casa americana.
Sembra che sulle ultime automobili costruite dal marchio infatti non siano mai stati installati i cosiddetti Vehicle Emissions Control Information ovvero le etichette che rivelano il livello di emissioni dei veicoli: non è un problema da poco, visto che un’indagine della NHTSA per esempio potrebbe portare al fallimento del passaggio di test che potrebbero addirittura portare i modelli in questione a non essere venduti al pubblico americano.
Niente paura però perché la casa è stata così prudente da controllare il tutto con un’analisi che tra l’altro ha sotto la sua lente anche altri modelli di Chevy come ad esempio la Trailblazer e la Buick Encore; un problema che ha rischiato di costare molto caro a Chevrolet e che per fortuna, è stato scoperto in tempo. Al momento però, non si sa quanti veicoli abbiano questo problema.
Nuovo video bollente, eccola di nuovo in azione: Elisa Mazzucchelli scalda i motori e fa…
Che macchina guida Paperino, scopriamo la vettura utilizzata dal protagonista del noto cartone animato, famoso…
Il freddo può essere davvero un problema per le batterie delle auto elettriche: i vari…
La Seat vuole rendere omaggio a un proprio modello storico che è entrato nel mito…
Le Peugeot è un marchio storico, che ha ancora oggi grande successo. Proviamo a capire…
La Nissan ha svelato un vero e proprio mostro della strada, che vuole sfidare le…