Dominio Red Bull, Wolff tira in ballo la Ferrari: bisogna farlo

Toto Wolff sa bene che la Red Bull è la scuderia dominante e chiama in ballo anche la Ferrari per cambiare la situazione.

Se c’è un uomo che conosce perfettamente come ci si sente a essere il Team Principal della squadra dominante del Mondiale di F1, quello è senza dubbio Toto Wolff. Il numero uno della Mercedes ha infatti contribuito in modo determinante ai successi della casa tedesca dal 2014 al 2020, con Hamilton che ha portato a casa sei successi oltre a uno di Nico Rosberg.

Ora però la ruota si è girata e a dominare il mondo delle corse è ancora una volta la Red Bull. Il colosso austriaco aveva già dimostrato all’inizio dello scorso decennio di aver potuto distruggere la concorrenza grazie alle quattro vittorie consecutive di Sebastian Vettel.

Chi sta dominando il mondo della F1 al momento è Max Verstappen, con il campionissimo olandese che in questa stagione ha vinto per la terza volta consecutivo il titolo. Un traguardo che gli ha permesso così di raggiungere dei campionissimi del calibro di Niki Lauda o Ayrton Senna, oltre che il suocero Nelson Piquet.

Wolff non è però intenzionato a vedere ancora una volta il fenomeno olandese in vetta al mondo delle corse, con il suo prossimo obiettivo che è quello di raggiungere Vettel e Prost a quota quattro. Infatti Toto ha capito che per poter limitare il dominio della Red Bull è necessario che non sia solo la Mercedes a fare qualcosa di più, ma chiama a raccolta anche la Ferrari.

“Noi e la Ferrari dobbiamo lavorare meglio”: Wolff scuote il Cavallino

Di recente il Team Principal della Mercedes sta vivendo un periodo molto complicato in seguito allo scandalo legato al conflitto di interessi con la moglie Susie che si troverà nel 2024 nella posizione di gestione del Team Mercedes nella F1 Academy. Questo però non deve in alcun modo distrarre Wolff dai pensieri riguardo al futuro della casa di Stoccarda.

Infatti l’austriaco ha parlato di recente ai microfoni di racingnews365.com, con Toto che ha spiegato come secondo lui la soluzione per battere la Red Bull c’è. “Anni fa eravamo noi a dominare la F1 con Lewis Hamilton, mentre adesso la situazione si è ribaltata e per questo motivo tocca a noi e alla Ferrari lavorare di più. Il pubblico vuole una gara spettacolare e combattuta e noi dobbiamo fare in modo che la possa avere”.

Toto Wolff dunque mette in chiaro come il dominio della Red Bull non sia di certo frutto del caso e della fortuna, ma il lavoro del colosso legato alla bevanda energy drink sta portando a una serie di successi Verstappen. Per questo motivo dovranno essere Mercedes e Ferrari, ma non solo loro ovviamente, a dover cambiare registro.

Leclerc e Sainz da un lato e Hamilton e Russell dall’altro sono indubbiamente dei piloti che, se messi nelle condizioni giuste, possono lottare per il Mondiale. La generazione di piloti è assolutamente di livello e dunque la speranza già per la prossima stagione è che si possa ammirare un Mondiale combattuto dall’inizio alla fine.