Autovelox, nuovo campanello d’allarme per i cittàdini: ecco quando si rischia grosso

Ancora una novità sugli Autovelox, le vere e proprie armi di “distruzione di massa” per quanto riguarda le multe verso i cittadini italiani. Sono tutti terrorizzati! 

Ogni anno i comuni italiani incassano decine di migliaia di Euro grazie alle multe. Niente di male, dopo tutto punire gli automobilisti che non rispettano il Codice della Strada è un vero dovere delle autorità, se non fosse che molti automobilisti lamentino sempre la stessa cosa, vincendo a volte il ricorso: le posizioni e l’uso di molti Autovelox sono studiati ad hoc per fare più multe possibili.

Ovviamente non si può generalizzare e ogni caso è a se stante ma con un rapido giro sul web sotto le notizie in cui si parla proprio di Autovelox, è molto chiara l’idea che i cittadini di certe località si sono fatti in merito. In ogni caso se proprio vogliamo essere fiscali, conoscere la posizione degli Autovelox fissi e come funzionano è qualcosa di fattibile, basta poco per programmare un viaggio in modo sicuro.

Negli ultimi giorni per esempio è stata ormai promulgata la decisione delle varie autorità locali lombarde di installare altri Autovelox nei principali comuni della zona: due in più saranno infatti attivi a Milano dal prossimo anno tra cui uno nella zona di Viale Fermi che viene molto monitorata dalle autorità negli ultimi tempi. E poi, ne spunta fuori un altro che avrà una caratteristica unica.

L’occhio telematico vigila su Brescia

Anche il comune di Brescia sarà monitorato da un nuovo Autovelox proprio in questi giorni, forse proprio in vista delle vacanze natalizie che vedranno tanti italiani diretti verso le località di villeggiatura al nord. Un nuovo strumento per monitorare e multare gli automobilisti che viaggiano insomma che sarà però molto più facile da individuare, per lo meno.

Secondo le ultime direttive, questo Autovelox che seguirà lo svolgimento del traffico sulla Strada Provinciale 345 che attraversa la zona dell’Ospedale Gardone di Val di Trompia sarà all’incrocio con Via San Paolo osservando il traffico in direzione nord ma con una condizione importante. Anzitutto, vale la pena sapere il limite di velocità nell’area, fissato a settanta chilometri orari.

In secondo luogo l’Autovelox non sarà sempre in funzione: solo quando una pattuglia di polizia stradale si trova sul posto infatti lo strumento potrà funzionare e svolgere il suo spietato ruolo di riconoscimento delle automobili che infrangono il Codice della Strada correndo troppo. Una soluzione che permette almeno agli automobilisti di sapere quando aspettarsi una multa in caso di una brutta infrazione!