Christian Horner, Team Principal della Red Bull, ha voluto tendere la mano a Sergio Perez: cosa serve per arrivare al rinnovo del messicano.
Il contratto di Sergio Perez con la Red Bull scadrà al termine della prossima stagione e l’impressione fino a qualche giorno fa era che la scuderia di Milton Keynes stesse già pensando al sostituto del pilota messicano. Checo, infatti, non sta vivendo il suo miglior periodo con il team anglo-austriaco e sono in tanti a credere che la stagione che prenderà il via il 2 marzo in Bahrein sarà davvero l’ultima con la Red Bull.
Voci su un suo possibile addio erano circolate già nelle scorse settimane. Qualcuno aveva fatto trapelare che il team guidato dal Team Principal Christian Horner fosse sul punto di dare il benservito al pilota messicano per puntare su qualche pilota più esperto (si era fatto il nome di Alonso ma il pilota asturiano ha seccamente smentito, ndr) e abituato alla vittoria.
I troppi errori di Sergio Perez nel Mondiale 2023 non sono piaciuti alla Red Bull: la scuderia campione del mondo in carica ha comunque deciso di proseguire con il 33enne in vista del Mondiale 2024, ma per sperare in un rinnovo serve una stagione completamente diversa da quella passata. Proprio Horner è stato molto chiaro su ciò che serve per fare in modo che il rapporto tra la Red Bull e Sergio Perez continui anche dopo il 2024.
In un’intervista rilasciata a Sky Sports UK il manager 50enne ha detto che la squadra chiede al messicano di essere più vicino a Verstappen almeno in qualifica. Horner ha evidenziato che il rinnovo del contratto di Sergio Perez dipenderà da come Checo si comporterà rispetto al suo compagno di squadra. Il Team Principal sa bene che al momento Verstappen sembra davvero irraggiungibile, ma a Perez viene chiesto di provare a ridurre il gap con il suo compagno di scuderia.
Horner si riferisce soprattutto al sabato, dato che sul giro secco le avversarie della Red Bull – ovvero Mercedes, Ferrari e McLaren – sono riuscite più volte a competere o addirittura superare Verstappen. Il Team Principal chiede quindi a Checo di fare lo stesso, vale a dire avvicinarsi il più possibile al campione del mondo in qualifica.
Se Perez riesce a partire più avanti in griglia è solo un vantaggio per Verstappen, che riuscirebbe così ad avere meno problemi con le altre vetture. Horner ha comunque elogiato la grande forza mentale di Sergio Perez: “Checo è un pilota molto capace ed essere il compagno di squadra di Max è un compito molto difficile”.
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