La Ferrari annuncia i piloti del prossimo Mondiale, con i tifosi che non vedono l’ora di tornare a gioire.
Il 2023 non sarà di certo ricordato come l’anno migliore della storia del Cavallino Rampante, con il solo successo di Carlos Sainz a Singapore che ha solo parzialmente addolcito la stagione. Lo spagnolo ha permesso così alla Rossa di diventare l’unica vettura in grado di battere quella monoposto perfetta che era la Red Bull di Max Verstappen.
Nel finale di stagione è uscita però anche tutta la classe di Charles Leclerc, con il monegasco che ha potuto portare a casa ben due secondi posti tra Las Vegas e Abu Dhabi. Questo gli ha dato modo di chiudere davanti al compagno di squadra e in stagione ha totalizzato anche ben cinque Pole Position.
Anche in questa stagione è stato evidente come la Ferrari sia nata per essere una macchina molto veloce sul giro secco, ma che dimostra dei problemi sulla durata. La gestione delle gomme spesso è stata fallimentare e il rendimento era nettamente inferiore rispetto alle altre scuderie quando venivano montati gli pneumatici hard.
L’assetto dunque della monoposto dovrà essere modificato in vista della prossima stagione, con Vasseur che ha annunciato la rivoluzione. Sarà modificata per il 95% la monoposto di Leclerc e di Sainz per il 2024, ma non saranno gli unici a doversi mettere in mostra. La Ferrari infatti punta moltissimo a detronizzare la Toyota nel Mondiale WEC, per questo motivo è tempo di annunciare i piloti per il prossimo Mondiale.
Di sicuro non ci poteva essere ritorno migliore per la Ferrari nel mondo dell’Endurance. Per quanto non sia arrivato il Mondiale, impossibile pensare di fare centro al primo colpo considerando la superiorità della Toyota, il Cavallino Rampante ha potuto comunque gioire per il successo nella gara più importante dell’anno.
La 24 ore di Le Mans è una prova che regala la gloria eterna e che permette di elevare ancora più in alto il blasone di un marchio come quello della Rossa. Il successo in terra francese è avvenuto grazie al trio formato da Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, con i tre che saranno ancora a bordo della Ferrari 499P.
Nonostante siano stati questi tre gli eroi di Le Mans, la vettura di punta non era la loro 51, bensì la 50 di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina. Anche questo terzetto è stato confermato, con il trio in questione che ha chiuso il Mondiale al terzo posto, i primi dietro alle due imprendibili Toyota.
Dunque la Ferrari ha deciso di proseguire con il progetto iniziato nel 2023 e Antonello Coletta, il Global Head of Endurance e Corse Clienti della Ferrari, ha spiegato come questo sia una scelta molto importante. Dare continuità a un lavoro è determinante per fare in modo che questo possa diventare vincente e dopo aver gioito per Le Mans, nel 2024 la Ferrari non si vuole nascondere e punta così vincere il titolo massimo in un WEC che si appresta a essere vibrante come non mai.
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