Due colossi italiani si fondono per una rivoluzione che riguarderà il sistema della mobilità e sarà a vantaggio di tutti coloro che finora avevano già fatto uso del sistema.
La rivoluzione che riguarda la diffusione di vetture elettriche genera anche intelligenti collaborazioni e partnership fra aziende, che aumentano gli investimenti e ampliano anche la proposta. Un ulteriore step per cercare di coinvolgere gli utenti, studiando le loro abitudini e anche le esigenze che, nel caso della mobilità, vanno di pari passo con la sicurezza e anche l’immediatezza dei servizi.
Questa volta a far discutere è la “fusione” di due giganti del settore, che hanno optato per una sinergia che punta a rivoluzionare la mobilità e ad offrire nuovi servizi e opportunità ai clienti, che non potranno che beneficiare di questa avventura condivisa.
I colossi Tier e Dott, due giganti nel settore della mobilità sostenibile e in particolare dei monopattini elettrici, hanno infatti annunciato di avere unito le forze, senza però abbandonare la loro identità e i loro punti di forza.
Come specificato dalla nota diramata dalle due aziende entrambe le società, infatti, continueranno a mantenere il logo distintivo, ma sfrutteranno le competenze complementari che possiedono per offrire agli utenti un servizio più completo ed efficiente. Di conseguenza, si potrà proseguire col noleggio usando le app fino ad ora utilizzate, quindi le due differenti di Tier e Dott, senza dover modificare il metodo di ricerca e selezione attuale.
L’obiettivo delle due società è raggiungere insieme un importante fatturato, che consenta di investire nel miglioramento e nell’incremento del servizio. È previsto, infatti, il raggiungimento della cifra di 250 milioni di euro con oltre 125 milioni di noleggi in circa 20 paesi. Serviranno due mesi per il completamento della transazione, la quale sarà tale non appena saranno soddisfatte tutte le condizioni previste nell’accordo.
Si creerà così una nuova potenza nel settore della micromobilità, che avrà a sede principale a Berlino, in Germania. I due fondatori esperti del settore, Lawrence Leuschner, attuale CEO di Tier, ed Henri Moissinac, CEO di Dott, rispettivamente avranno il ruolo di presidente e l’altro di amministratore delegato. Proprio Moissinac si è espresso su tale vincolo fra le due aziende, definendolo come uno step di crescita e anche accelerazione verso la redditività: “Creiamo insieme un leader per l’Europa, che fornirà la migliore esperienza agli urenti, integrata accuratamente nelle città in cui operiamo”.
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