Ferrari, stop improvviso: non è ancora fatta

Arrivano indiscrezioni sulla Ferrari di F1 che verrà, ma al tempo stesso ci sono novità anche in altri ambiti. E non sono tutte buone notizie.

Da poche settimane è finita la stagione 2023 ma in casa Ferrari è già tempo di pensare al futuro. E ovviamente lo si fa, partendo da quello che è stato quest’anno. Tante attese con la prima gara sono venute scemando, colpa di una vettura che ha avuto grande difficoltà nell’esprimere il suo potenziale. Alla fine, come spesso accade in questi ultimi anni, per la Rossa è stata un’altra stagione da dimenticare, con un secondo posto nel Mondiale costruttori svanito all’ultima gara e con una sola vittoria all’attivo nel dominio totale Red Bull.

Il team principal Frederic Vasseur ha provato a tirare le somme, facendo capire che già tanto è cambiato e tanto continuerà a cambiare nei prossimi mesi, soprattutto a livello di tecnici e ingegneri, ma ha anche ammesso che bisogna guardare pure ai punti di forza, che andranno valorizzati ancor di più nel 2024.

Di sicuro c’è che la nuova monoposto Ferrari, che sarà presentata a metà febbraio, sarà decisamente diversa rispetto alla precedente. Ma ora c’è da capire anche del futuro dei piloti. Infatti Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno un contratto che scade al termine del 2024. Vasseur ha già detto che si sta parlando con i due per definire tutto entro l’inizio del nuovo Mondiale, con il primo che pare il più desideroso e anche quello più vicino alla firma.

Ferrari, la partita non è ancora chiusa

Quello che preoccupa invece è lo spagnolo, che ha già fatto capire più volte (anche se non direttamente ma grazie al padre) che qualcosa non gli è piaciuto in casa Ferrari. Tanto che nei mesi scorsi si è fatto forte l’interesse di Audi, che dal 2026 entrerà in F1. Discussioni però mai realmente confermate e rimesse ora in discussione proprio dall’apertura alla Rossa dello spagnolo per il rinnovo.

Ma pare che nei confronti sello spagnolo, la Ferrari abbia avuto un atteggiamento diverso rispetto a quello adottato con Leclerc. Come diversi media sottolineano, al monegasco è stato offerto un contratto quinquennale e si è già d’accordo anche sulla parte economica. All’iberico invece pare sia stato proposto un solo anno a condizioni economiche inferiori a quelle offerte a Leclerc.

Una mossa che fa quasi intendere una mancanza di fiducia nei suoi confronti, anche se i risultati dicono che è stato per due anni più forte del compagno di squadra. Le parole di Sainz a un recente evento in Spagna poi fanno riflettere. Infatti ha ammesso che ci sono già state delle conversazioni con la Ferrari, non entrando troppo in merito, ma ha anche ribadito che vorrebbe iniziare la stagione 2024 “sapendo dove correrò nel 2025. Non vorrei cominciare la nuova stagione senza sapere quale sarà la mia prossima destinazione“.

Ha anche ribadito che la sua priorità è rinnovare con la casa di Maranello “e continuare per tanti anni“, ma ora c’è da trovare un punto d’incontro. E ha dato anche una scadenza: “Abbiamo tre mesi per farlo. Voglio rinnovare e mi piace farlo per più di un anno. Rinnoverò se mi sento apprezzato e amato“.