Un restyling dell’Alfa Romeo MiTo? Ecco cosa dobbiamo aspettarci

L’Alfa Romeo MiTo è fuori produzione da diversi anni, ma ora i fan iniziano a sognare. Ecco come può essere la nuova versione.

Il marchio Alfa Romeo è uno di quelli che stanno crescendo nel miglior modo possibile in questa fase di mercato, soprattutto tra quelli premium. La casa di Arese deve la sua fortuna agli strepitosi dati del SUV Tonale, che è stato svelato al mondo nel febbraio del 2022 come prima auto ibrida del marchio del Biscione, che è piaciuta moltissimo anche all’estero. Il segreto del successo sta nel cercare di spingersi fuori dai confini nazionali, andando ad ottenere importanti successi anche in Europa e nel mondo. La Tonale, in Germania, è stata una delle auto più vendute, ed il futuro è roseo.

L’Alfa Romeo vuole fare dei progressi importanti anche sul fronte della mobilità sostenibile, e nel 2024 debutterà la prima elettrica della storia, ovvero il SUV Milano. Si tratterà, con ogni probabilità, oltre alla 33 Stradale, anche dell’ultima Alfa che metterà a disposizione il motore termico, visto che per il futuro si palra solo di EV. Nel frattempo, i fan iniziano a sognare un clamoroso ritorno, relativo ad uno dei modelli di maggiore successo dell’ultimo decennio. Ecco tutti i dettagli su quello che potrebbe presto arrivare.

Alfa Romeo, si sogna il ritorno della MiTo

Da ormai diverso tempo si parla del possibile ritorno dell’Alfa Romeo MiTo, vettura che è stata in produzione sino al 2018, e che ha avuto una carriera piuttosto fortunata. Nel video postato in basso, caricato sul canale YouTube “Manhoub 1“, potete vedere un render di una versione futura, che è ben diversa dalla compatta che sino a poco tempo fa veniva prodotta nello stabilimento di Mirafiori.

Infatti, è stata immaginata come un SUV di Segmento B, la stessa categoria della Milano che nascerà il prossimo anno, e che sarà la prima elettrica della casa del Biscione. Qualche tempo fa, anche il designer Tommaso D’Amico aveva buttato giù un’idea, restando fedele al progetto di un crossover, con un motore da 210 cavalli 2.0 turbo a benzina, che però è sin troppo poco realistico.

Infatti, l’Alfa Romeo dovrebbe produrre solo auto elettriche dal 2025 in avanti, quando entrerà in produzione la nuova Giulia. Certo è che l’idea di un ritorno della MiTo affascina e non poco, visto che questa vettura ha ottenuto un ottimo successo, ma è chiaro che l’idea di trasformarla in un SUV potrebbe non essere vista con troppo ottimismo. Infatti, la casa di Arese sta iniziando a costruire quasi tutti crossover, e l’unica berlina in programma per il futuro è la Giulia del 2025.

Per il resto, arriverà la nuova Stelvio nel 2026 ed un E-SUV l’anno dopo, che è stato pensato per il mercato statunitense e quello cinese, ma che ci sarà anche in Europa. Il futuro della MiTo non è ancora chiaro e non ci sono certezze sul fatto che venga realizzato, ma è chiaro che, semmai dovesse arrivare, non avrà niente a che fare con l’auto che è fuori dalla produzione da 5 anni.