Tesla, novità pazzesca in Italia: per poterla guidare sarà necessaria nel nostro Paese

La Tesla ha da poco introdotto una novità davvero clamorosa, che in Italia richiede un qualcosa che non tutti hanno al momento.

Il 2024 è iniziato anche per Tesla, e le prime notizie che arrivano non possono far sorridere i fan. Dagli USA è arrivata una clamorosa notizia, con il CEO Elon Musk che è stato accusato di far uso di droghe. La news riportata dal Wall Street Journal ha fatto subito il giro del mondo, causando anche un forte stato di agitazione tra i membri e gli azionisti delle sue aziende, che di certo non sono pochi.

Inoltre, qualche giorno fa era stato perso il ricorso in tribunale contro i lavoratori ed i sindacati in Svezia, a seguito del lungo sciopero iniziato nel paese lo scorso 27 di ottobre. Per quello che riguarda le novità sul fronte mercato, sta iniziando a debuttare il restyling della Model 3, mentre presto ne arriverà anche una del SUV Medio, ovvero il Model Y, vale a dire l’auto elettrica più venduta del pianeta. Inoltre, nel 2025 arriverà la Model 2, che punta ad essere un’elettrica di livello ma comunque economica, con prezzo di 25.000 euro.

La Tesla ha intenzione di produrla nella Gigafactory di Berlino, e quella potrebbe davvero essere una novità rivoluzionaria. Nel frattempo, da ormai oltre un mese sono iniziate le consegne del Cybertruck, il mostruoso pick-up elettrico che era stato svelato più di quattro anni fa, e che finalmente i clienti hanno ricevuto. Attorno a questo modello ci sono tanti misteri, ed ora, per l’Italia, emerge un guaio in più.

Tesla, ecco cosa serve per guidare il Cybertruck

La Tesla ha stupito il mondo quando, alla fine del 2019, tolse i veli al Cybertruck, un modello davvero incredibile in tutte le sue salse. Elon Musk lo presentò con orgoglio affermando che si sarebbe trattato di una rivoluzione, e va detto che così è stato. Il suo design è unico, con la carrozzeria in acciaio che lo rende praticamente impossibile da perforare, come si è visto anche con la prova proiettile che è stata brillantemente superata.

Di certo, un mostro della strada di queste dimensioni non può avere un peso leggero, ed infatti, esso è pari a ben 4.250 kg, praticamente una sorta di camion. Quando si parla di una massa così importante, possono sorgere dei problemi attorno all’omologazione, o comunque al tipo di conducente che può pensare di mettersi al volante del veicolo.

Secondo quanto è stato riportato da “automobile-propre“, la versione che poi è entrata in produzione ha un peso più basso, pari a 3.629 kg a pieno carico, superando le 3,6 tonnellate con passeggeri e bagagli. Questo significa che soltanto chi è in possesso di una Patente C potrà guidarlo in Europa, una notizia che può essere un bel problema per la Tesla.

A questo punto, ci sarà da capire se e quanto questa notizia andrà ad influenzare gli ordini, visto che è difficile pensare che qualcuno prende una nuova patente per guidare un Cybertruck. Nei prossimi mesi ne sapremo sicuramente di più, ma è chiaro che questa ultima news potrebbe davvero creare problemi.