Il contratto di Charles scadrà al termine della prossima stagione. In casa Red Bull stanno osservando da vicino l’evoluzione del rapporto tra il monegasco e la Ferrari.
Charles Leclerc è diventata l’anima della Rossa. Il prodotto dell’Academy è cresciuto con l’obiettivo di lasciare un segno nell’abitacolo della Ferrari, sebbene in 5 anni abbia totalizzato appena 5 vittorie. Ha messo in mostra un talento cristallino a più riprese, ma non è riuscito a tramutare in successi le tante pole position conquistate.
In questa annata è salito a 23 pole e 30 podi, ma i numeri del coetaneo della Red Bull Racing sono strepitosi. Il tre volte iridato ha conquistato 54 vittorie e non è destinato a placare la sua fame di trionfi. In questo scenario di dominio dei rivali austriaci, il monegasco ha ben poche alternative sul mercato. La RB ruota intorno a Verstappen. Le porte della Mercedes sono chiuse a doppia mandata dai britannici Hamilton e Russell. In futuro arriverà la stella Kimi Antonelli ad illuminare la Stella a tre punte.
La McLaren, rivelazione dell’annata, ha puntato su Piastri e Norris, due dei migliori giovani dell’intera griglia. Charles, poi, ha dichiarato sempre di voler diventare campione del mondo da pilota delle Ferrari. Il figlio d’arte di Hervé, driver di Formula 3 negli anni ’80 e ’90 scomparso prematuramente nel 2017 all’età di 54 anni dopo una lunga malattia, è convinto di poter tornare a vincere e lottare per un mondiale.
A Maranello, probabilmente, confermeranno entrambi i piloti ma si farà all-in su Leclerc. Quest’ultimo, oltre a chiudere per il secondo anno di fila davanti in classifica a Carlos Sainz, ha messo in mostra degli atteggiamenti da leader. Ha lottato con il coltello tra i denti per portare la Rossa al secondo posto della graduatoria. Nel 2023 Charles ha alternato buone prestazioni a gare anonime, ma nel finale è uscita la sua vena di condottiero.
Contratto Leclerc, la riflessione di Horner
Il team principal della Red Bull Racing ha espresso un giudizio netto sull’eventuale addio del numero 16. Intervistato da Sky F1 agli Autosport Awards, Horner è partito dal presupposto che è scontato il rinnovo di Charles, a tal punto da non aspettarsi news diverse nelle prossime ore. L’inglese ha spiegato: “È del tutto naturale, è un bravo driver. Sono certo che vorranno tenerlo con sé e sarebbero dei pazzi se non lo facessero“.
La Ferrari ha abituato i suoi fan a colpi di testa netti, come accadde con Vettel, Alonso ed altri campioni del passato. Questa volta la posizione di Leclerc sembra piuttosto sicura. Vasseur, t.p. del Cavallino, vorrà costruire intorno alla sua figura la squadra vincente di domani. Sono già andati via l’aerodinamico David Sanchez, e l’ex direttore sportivo Laurent Mekies, mettendo un punto e a capo all’ex gestione Binotto. C’è una grossa novità di mercato anche in MotoGP.
Finalmente la squadra può guardare al futuro con ottimismo. Il focus, dopo aver risolto le questioni contrattuali con i piloti, dovrà essere tutto sullo sviluppo della vettura 2024. Una monoposto che non potrà, nuovamente, tradire le attese dei tifosi. C’è una grande aspettativa e la Red Bull Racing è consapevole della forza del numero 16. E’ dello stesso avviso anche Toto Wolff della Mercedes che è convinto che alla fine CL16 rimarrà a Maranello per tantissimi anni.
