Finalmente viene preso sul serio un problema decisamente importante per le automobili: in questo modo, sarete più al sicuro con questo obbligo imminente.
Cambiano i tempi e con essi anche le normative riguardanti automobili, motociclette e camion. Un esempio su tutti? Qualche tempo fa, alcuni esperti, hanno addirittura considerato la possibilità che in futuro, per guidare alcune automobili elettriche che pesano oltre le tre tonnellate e mezzo, non basterà più la Patente B, che è quella più diffusa nel nostro paese.
![Obbligo in auto](https://motori.derapate.it/wp-content/uploads/2023/12/sara-obbligatorio-motoriderapate-09122023.jpg)
Ovviamente non sono solo la pura massa e la motorizzazione delle automobili a cambiare, chiedendo quindi alle normative e soprattutto a chi le redige di adattarsi ai tempi che corrono ma anche la tecnologia a bordo dei veicoli: ormai, optional come la chiusura centralizzata e il cambio automatico sono il passato. La novità è costituita da ben altri sistemi tecnologici.
Monitor al LED a bordo, sistemi di avanzata intelligenza artificiale, metodi con cui l’autopilot a seconda del suo livello di automazione può condurre il vostro veicolo, sono tutte tecnologie che vanno regolamentate e sottoposte a normative che siano unificate in tutto il continente. E soprattutto, sono sistemi vulnerabili ad attacchi informatici di malintenzionati.
Serve per proteggerci
Molto presto, tutte le automobili proprio come dei normali computer che usiamo in casa tutti i giorni, dovranno usare un Antivirus specifico a bordo. Questo per tutelare le vetture da tutte le possibili intrusioni di ladri, truffatori o semplici “impiccioni” che potrebbero tentare con le cattive di avere accesso ai nostri dati di bordo per usarli in modo poco simpatico nei nostri confronti.
![Antivirus in auto](https://motori.derapate.it/wp-content/uploads/2023/12/Antivirus-automobile-7-12-2023-Motori-derapate.it_.jpg)
Ovviamente sarà un obbligo che interesserà i costruttori e per la precisione, lo farà dal 1 luglio 2024, anno in cui tutte le vetture costruite dovranno montare un sistema per proteggere i dati di chi si trova a bordo. Una questione di importanza enorme che anche in Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o UNECE ha avuto la sua rilevanza, visto anche lo scandalo che ha rivelato come alcuni brand acquisissero indebitamente le informazioni personali dei clienti a bordo.
Il Regolamento 155 in vigore dal luglio 2022 ma che solo nel 2024 entrerà davvero a far parte degli obblighi delle case costruttrici si riassume in questo enunciato: “Il costruttore del mezzo deve dimostrare che la cyber sicurezza è stata adeguatamente presa in considerazione”. Un tipo di normativa insomma che ci aiuterà a sentirci un po’ più al sicuro.