Il settore delle supercar si sta popolando di tantissime nuove vetture full electric. Un nuovo modello inglese alla spina si è unito alla festa.
L’elettrico avanza e coinvolge anche top brand storici. Diversi marchi premium hanno già lanciato la propria interpretazione di supercar a zero emissioni. Alle nostre latitudini la Ferrari farà da apripista con il primissimo modello a batteria che arriverà nel 2025. I puristi hanno già storto il naso all’idea di una silenziosissima auto del Cavallino Rampante.
Il trend ha coinvolto anche brand d’oltremanica. I più esperti conosceranno la Caterham che, da sempre, ha avuto un ruolo nelle leggendarie sportive a ruote scoperte nude e crude ispirate alla Lotus Seven. A Dartfort hanno pensato di spingersi verso una nuova frontiera con una proposta elettrica che potrebbe mettere in seria crisi i competitor. Tanti marchi stanno cambiando pelle, compresa la leggendaria Rolls Royce.
L’acquisizione da parte della giapponese VT Holdings ha cambiato i piani del marchio britannico. La Caterham sta progettando una coupé a ruote coperte, la prima dai tempi della rarissima “21”, che dovrebbe avere prestazioni super, grazie ad un peso inferiore a 1200 kg e un potente bacco batteria agli ioni di litio. Con i suoi 272 cavalli di potenza sulle sole ruote posteriori, la vettura avrà un’accelerazione da 0 a 100 km/h sotto la soglia dei 4,5 secondi ed una top speed superiore ai 230 km/h.
Le caratteristiche della Caterham
A sorprende è il peso piuttosto limitato per una vettura elettrica di questo segmento. Uno dei problemi delle supercar elettriche sta proprio nell’handling che non è ancora all’altezza di quello delle termiche a causa della distribuzione dei pesi delle batterie. La vettura come potrete vedere in basso ha una aerodinamica di alto livello. Il pacco batterie agli ioni di litio che alimenta la biposto avrà una capacità di 55 kWh, sufficiente a garantire sino a 400 chilometri di autonomia con un pieno di energia.
Ricaricabile ad una potenza massima di 150 kW, la Project V può passare dal 20% all’80% della carica in soli 15 minuti. L’adozione di una scocca in alluminio e fibra di carbonio ed una massa ridotta rendono questa vettura una serie competitor. Il concetto del more is less, tanto caro a Colin Chapman, in chiave elettrica non si era ancora visto. Il piacere di guida risulterà massimo, grazie ad una distribuzione dei pesi geniale.
Il papà della Project V è Anthony Jannarelly. Le linee curvose la rendono molto elegante, rispettando lo stile british autentico. Le dimensioni sono in linea con quelle di un’auto di questo segmento, con una lunghezza che non supera i 4.255 mm, mentre la larghezza arriva a 1.893 mm e l’altezza si ferma a 1.226 mm. La vettura è un elogio alla bellezza inglese.
L’auto risulta elegante con una impostazione dell’abitacolo piuttosto particolare. Sono previste due diverse versioni: una “2+1”, dotata di un singolo sedile nella fila posteriore in posizione centrale e la più tradizionale “2+2”. La plancia è un piano di comandi con cinque schermi circolari, mentre al centro della plancia campeggia per la prima volta un ampio display dell’infotainment. Il prezzo? 93.270 euro al cambio attuale che la inseriscono nella sfida alle rivali teutoniche.
