Brutte notizie per tutti i possessori di questa moto. Il richiamo è a dir poco urgente, c’è un pericolo difetto che mette a serio rischio la vostra salute: ecco tutto svelato, situazione pericolosissima
Non tutte le ciambelle riescono col buco. E non tutti i veicoli si presentano perfetti ed immacolati alla loro messa in strada. Può capitare, fa parte della natura fallibile ed imperfetta dell’essere umano e, ovviamente, delle sue creazioni. E senza voler entrare troppo nel filosofico (si fa per dire, ndr), un errore di costruzione può costare a dir poco caro. Soprattutto per la vita dei motociclisti, decisamente più esposti e maggiormente nel mirino del pericolo.
Anche le grandi aziende, qualche volta toppano e sono costrette a fare mea culpa. Nel 2023 è capitato persino a due colossi come BMW Motorrad e Yamaha. Adesso è il turno di un altro gigante delle due ruote, come CFMoto. La nota casa produttrice cinese è stata costretta a richiamare d’urgenza l’apprezzatissimo modello 700 CL-Xs, per un difetto di fabbrica che potrebbe costare caro e amaro per la salute dei suoi clienti. E pertanto, tutti i modelli costruiti e messi in strada tra il 2022 ed il 2023 sono stato richiamati in tutta fretta negli stabilimenti.
Richiamo urgente per CFMoto 700 CL-Xs, il motivo è chiaro: il difetto può costarvi caro
Ma perché così tanta urgenza? Beh, quando di mezzo c’è l’impianto frenante è meglio agire subito e correre ai ripari. CFMoto ha scoperto che sui modelli di 700 CL-Xs prodotti tra il 2022 ed il 2023 c‘è un difetto che colpisce in particolare l‘ABS. Il sistema di antibloccaggio delle ruote è uno di quegli strumenti salva-vita per molti motociclisti. E non è un caso che, in epoca moderna, sia ormai divenuto obbligatorio per tutte le due ruote di nuova produzione. Per questo, ribadiamo: l’urgenza è a dir poco giustificata.
Secondo una stima iniziale, sarebbero quasi 1.400 i modelli interessati dal maxi-richiamo di CFMoto. Per risolvere eventuali ritardi nella frenata o, peggio, il mancato ausilio dell’ABS, il colosso cinese è intervenuto con l’installazione di un aggiornamento software. Un intervento pressoché immediato, che i clienti di CFMoto possono riscuotere nel concessionario. I primi fixing sono partiti il 27 novembre 2023, con l’azienda che ha contattato i proprietari interessati con una lettera ufficiale di richiamo. Senza, evidentemente quel modello non è difettoso. La stessa CFMoto ha sconsigliato ai clienti di utilizzare la moto difettosa fino alla soluzione del problema.
