Chi l’ha detto che una supercar deve per forza essere grossa e vistosa? Questa sembra proprio aver fatto colpo sui clienti anche se è in formato mignon, vedere per credere…
Tra le tante case produttrici di supercar mondiali che fanno sognare gli appassionati, ne annoveriamo una che spesso, viene colpevolmente dimenticata dalla stampa, più attratta da Ferrari, Porsche e Lamborghini. Nonostante le sue vetture siano anche impegnate nel campionato di Formula Uno, massima espressione della competitività in ambito automobilstico, oltre tutto.
La casa in questione è Alpine, un dipartimento sportivo dedicato alle auto da corsa fondato da Renault nel corso degli anni sessanta che ancora oggi, tra la scuderia in Formula Uno e le supercar prodotte per il mercato civile, continua a fare innamorare tantissimi appassionati anche se restando forse un po’ in sordina, rispetto ad altri marchi molto più chiacchierati.
Proprio qualche anno fa, nel 2017, la casa francese ha rimesso in strada una sua vecchia gloria del 1962 ossia la piccola coupé Alpine A110, una Berlinetta in stile francese in tutto e per tutto caratterizzata da piccole dimensioni, un motore vivace ed una guida sportiva che premia solo i piloti più abili. Vediamo qualche dettaglio sull’ultima versione di questo modello, destinato solo a veri esperti di motori!
Piccola e spietata!
La piccola Alpine A110 è in vendita dal 2017 ma a noi, oggi, interessa capire a chi davvero è destinata questa vettura. I dati parlano di una vettura lunga appena quattro metri e poco più, destinata sicuramente a correre più che a muoversi in città. L’auto infatti è spinta da un propulsore a quattro cilindri da oltre 300 cavalli che permette al pilota di tirare fino ai 270 chilometri orari senza troppe difficoltà.
Nonostante le piccole dimensioni, l’auto risulta anche abbastanza spaziosa a patto che i due passeggeri non portino troppi bagagli con se. Secondo un recente test di Al Volante, i punti di forza del mezzo sono sicuramente legate alle prestazioni con l’auto che risulta vivace, divertente da guidare e perfino adatta alla guida di tutti i giorni, con consumi tutto sommato accettabili vista la sua potenza.
La vettura però non è per guidatori inesperti: anzitutto, mancano molti aiuti alla guida come la frenata assistita, rendendo la guida consigliata a chi ha già una certa esperienza con sportive di questo tipo. Anche la comodità non è il massimo: il display di bordo è molto piccolo e non risulta un’auto adatta a chi privilegia il comfort rispetto alle prestazioni: considerando che parliamo di un’auto con un prezzo che parte dai 62mila Euro insomma, la consigliamo sicuramente a chi vuole correre e sfoggiare una bellissima coupé, più che a chi viaggia tanto.
