Luca Cordero di Montezemolo non ha risparmiato le critiche verso un modello della Ferrari che ha definito in modo altamente negativo.
Tra le figure iconiche che hanno permesso alla Ferrari nel corso degli anni di poter diventare uno dei marchi più vincenti di sempre nella storia della F1 vi è senza ombra di dubbio Luca Cordero di Montezemolo. Un uomo che ha dimostrato con il proprio acume e intelligenza di spingere il Cavallino verso straordinari traguardi prima negli anni ’70 e poi nel nuovo corso degli anni ’90 e Duemila.
Se c’è un uomo con il quale Luca Cordero di Montezemolo ha avuto modo di instaurare un rapporto davvero straordinario è il leggendario Niki Lauda. L’austriaco è stato uno dei più grandi piloti nella storia del motorsport e della Ferrari, capace di riportare il titolo mondiale a Maranello dopo ben 11 anni.
Fu un duro colpo per Montezemolo l’addio di Lauda nel 1977, con l’austriaco che si sentì tradito da parte della dirigenza del Cavallino. Il grave incidente del Nurburgring aveva sicuramente avuto delle conseguenze nefaste sul suo corpo, ma dopo qualche gara aveva dimostrato di essere ancora il numero uno.
Nonostante l’addio alla Ferrari, con diversi anni nei quali Lauda non fu per nulla dolce nei confronti della propria ex scuderia, il rapporto tra Montezemolo e il tre volte campione del mondo è sempre stato ottimo. Motivo per il quale fu proprio Lauda a essere chiamato in causa per poter risolvere un problema incredibile che riguardava proprio un modello particolare prodotto a Maranello, con Luca Cordero di Montezemolo che non fu per nulla soddisfatto.
“Lauda mi confermò il disastro di quest’auto”: Montezemolo e la Ferrari 348
Qualche anno fa Luca Cordero di Montezemolo rilasciò un’intervista nella quale parlava di una propria esperienza avuta a bordo di una Ferrari. Si trovava nei pressi di Roma e aveva tra le mani una Ferrari 348, quella che era stata presentata come una delle top di gamma della casa di Maranello.
Il dirigente afferma che a un semaforo si accorso come la ripresa della sua Ferrari fosse altamente al di sotto delle aspettative, tanto da essere superata da una Volkswagen Golf GT. Il guidatore del veicolo tedesco si concesse anche il lusso di sbeffeggiare Montezemolo e per questo motivo chiese spiegazioni su questo modello.
Inizialmente i dirigenti parlarono in modo entusiasta di questa automobile, ma dopo una serie di dati arrivò la sentenze. “Mi dispiace per voi ma io sono cliente di questa macchina di m***a che non va avanti ed è rumorosa. Chiesi conferma a Niki Lauda che provò questa vettura e confermò tutti i suoi problemi”.
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La Ferrari 348 era un modello costruito nel 1989, con le dimensioni che mostravano un’auto da 423 cm di lunghezza, una larghezza da 189 cm e un’altezza da 117 cm. Il motore era un V8 da 3400 di cilindrata che aveva modo di erogare fino a un massimo di 300 cavalli. Il picco di velocità era di 280 km/h, ma l’accelerazione le dava modo di passare da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi. Davvero troppo per una Ferrari e nel 1994 a Maranello si decise di accantonare questo modello.
