Due importanti aziende si sono unite nello stesso obiettivo di tutelare l’ambiente ecco con chi collabora Ferrari
E’ un’accoppiata vincente quella costituita da queste due aziende storiche, che ora vogliono raccogliere una nuova sfida green. L’ambiente è al primo posto per il Cavallino Rampante, che opera attivamente sul fronte della decarbonizzazione ambientale. Un mondo più vivibile grazie ad azioni strategiche e nuove tecnologie che non faranno mai mancare le soddisfazioni alla guida dei nuovi gioielli di Maranello.
Una collaborazione che prosegue con successo, quella tra Ferrari e Philips Morris International. Due grandi nomi che hanno fondato una nuova realtà unendo le forze e le idee in progetti futuristici senza tralasciare nessun dettaglio. Da una storica partnership che prosegue dal 1973, nasce il Ferrari E-Lab, ecco di cosa si tratta e quali cambiamenti porterà nel settore automobilistico.
Ferrari e PMI, unite nell’innovazione green
Tra Maranello e Crespellano in Emilia Romagna si trova il nuovo Ferrari E-Lab. Una nuova realtà che vede la fusione strategica di due aziende che hanno deciso di unire le conoscenze tecnologiche per percorrere nuove strade verso la sostenibilità delle singole strutture di produzione. Un occhio di riguardo per l’ambiente che sarà messo in atto negli stabilimenti dei due importanti brand.
Lo studio sarà, soprattutto, concentrato sulla ricerca di nuove soluzioni ideali per elettrificare l’industria nei diversi settori. Tra questi, in particolare, ci sono la produzione, la trasformazione e lo stoccaggio dell’energia rinnovabile. Quest’ultimo dovrà essere elaborato per una lunga durata dell’energia, un obiettivo che si prevede sarà raggiunto entro la fine del 2024.
Il CEO di Ferrari, Benedetto Vigna, ha messo in evidenza come sia essenziale agire in totale collaborazione tra i diversi team di specialisti per ottenere i risultati sperati. Il CEO di PMI è entusiasta del nuovo progetto che lega le due aziende con la passione per lo sviluppo sostenibile e la continua ricerca della perfezione attraverso l’innovazione tecnologica.
Anche Scott Coutts, ovvero il Vice Presidente delle Operazioni di Philips Morris International, ha stabilito il focus sulle strategie per la sostenibilità definendole in tre settori specifici: meno consumo dei combustibili fossili, maggiore utilizzo di energie green rinnovabili ed equilibrio con le emissioni.
Dal canto suo Ferrari ha un notevole obiettivo da raggiungere, ossia la totale decarbonizzazione, e si è data una scadenza ben precisa: fine 2030. Creare il Ferrari E-Lab in collaborazione con PMI gli permetterà di riuscire con successo nell’ambizioso progetto. Una combinazione di tecnologia e sostenibilità che fa già parte del Cavallino Rampante ma che oggi, più che mai, vuole lanciare un forte messaggio di ecosostenibilità possibile solo unendo le forze di tutti.
I due giganti del settore sono sulla linea di partenza, decisi a dare una svolta significativa alla ricerca di tecnologie energetiche innovative. Un segnale importante che in molti seguiranno per raggiungere l’unita contro il cambiamento climatico e il rispetto dell’ambiente.
