Ricordate il pilota di Formula Uno Nikita Mazepin? Nessuno ha più saputo nulla di lui dopo un evento devastante che ha coinvolto anche lui. Ora, si confessa a cuore aperto con i cronisti.
Non c’è un addio peggiore da dare a qualcuno o qualcosa che ami di quello che non dipende dalla tua volontà, essere allontanati dalla disciplina che si ama davvero è traumatico, sia per un infortunio di fine carriera, sia per una decisione politica o per un caso di doping sospetto o confermato. Per questo, le dichiarazioni che abbiamo letto di un celebre pilota di F1 che non si faceva sentire da tempo, fanno così male.
Nella stagione del 2021, tra le file del paddock si poteva trovare anche un pilota russo: si tratta di Nikita Mazepin, classe 1999 che quell’anno corse con la scuderia Haas, all’epoca fornita di una livrea con la bandiera russa tra le altre cose. La stagione per il pilota non fu proprio grandiosa: chiuse infatti la sua prima e finora unica esperienza in F1 al ventunesimo posto complessivo.
Dopo la sua esperienza con il team, il pilota si è spostato in altre competizioni ed ha corso anche nella Asian Le Mans Series prima di essere però costretto a fermarsi. Tuttavia, il suo addio alle corse non dipende da uno dei motivi che abbiamo elencato sopra che solitamente, sono i soli a poter mettere fine alla carriera di un pilota, bensì ad un’altra situazione molto ambigua.
Non può più correre
Anche Mazepin come molti altri cittadini russi vicini a posizioni di potere o rilievo ha subito delle sanzioni a causa della ingiustificabile invasione che la Russia ha portato nei confronti della vicina Ucraina ormai un anno fa. La guerra sta causando devastazioni orribili ad entrambi i popoli, da un lato con le bombe e dall’altra con la crisi economica e non fa certo sconti allo sport o ai motori.
Dopo essere stato sottoposto per un periodo a delle sanzioni in seguito alla presunta vicinanza del pilota e di suo padre alla sfera del potere di Vladimir Putin nel 2022 Nikita è stato poi risparmiato da questi provvedimenti ma non può comunque correre in Formula Uno. Gli atleti russi nella loro totalità infatti risultano estromessi dalla competizione, almeno finché non si tornerà al tavolo delle trattative nel paese europeo.
Ora però, a Mazepin – come riporta Formula Passion – sembrano mancare tantissimo i circuiti: “Seguire le competizioni? Mi tengo in forma per un eventuale ritorno ma faccio fatica a vedere le gare in diretta in questo periodo”, racconta il pilota che sembra accusare il bando “Mi fa male pensare che a poche ore da dove mi trovo si tiene una gara a cui non posso partecipare, è stressante…”. Se poi è giusto che per colpa dei potenti di un paese paghino anche gli atleti, è un’altra questione, fatto sta che sembra che non rivedremo Mazepin in F1 tanto presto. E al pilota pare dispiacere.