La Lamborghini è uno dei marchi più ambiti al mondo, ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare un modello del genere.
Sono pochissime le automobili che in questi anni hanno dimostrato di poter valere la potenza della Lamborghini. Il colosso di Sant’Agata Bolognese è in assoluto uno di quelli che si è reso maggiormente protagonista grazie alla produzione di supercar dalla potenza davvero eccelsa.
La voglia di diventare sempre più preponderante e dominante nel mondo dei motori, ha spinto il colosso emiliano verso un nuovo passo in avanti, ovvero l’ingresso nel motorsport. Nel 2024 infatti si potrà ammirare il Toro nel WEC, per poter ridare vita a una sensazionale sfida tutta italiana contro la Ferrari.
La Lamborghini negli anni ha dimostrato dunque di volersi rinnovare sempre di più e per farlo ha dato vita anche a un SUV a dir poco meraviglioso. Si tratta della Urus, un modello che aveva fatto molto discutere all’inizio, con i puristi del marchio che lo avevano anche snobbato, considerandola come un’auto troppo lontana dal concetto della Lamborghini.
I risultati però sono stati ben diversi sul mercato. Il colosso da 513 cm di lunghezza, una larghezza di 203 cm e un’altezza di 162 cm infatti sta conquistando tutti gli appassionati. Il prezzo di partenza è di ben 235 mila Euro, ma siamo comunque di fronte a un SUV dalla potenza davvero eccezionale, con un motore V8 da 4000 di cilindrata con erogazione da 666 cavalli e velocità di punta di 305 km/h. Ora però proprio questo modello già di per sé innovativo ha subito una modifica che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
Lamborghini Urus 6×6: così non la si era mai vista
A quanto apre non si tratta però solo di un’iniziativa all’interno del mondo della rete e di qualche appassionato di automobili. La Lamborghini sembra infatti intenzionata di portare avanti un progetto che avrebbe dell’incredibile, ovvero la creazione della Urus che sarà ibrida, anche se qualcuno parla di un progetto futuro per farla diventare elettrica.
C’è chi però si è spinto decisamente oltre a questa idea, infatti si è cercato di “copiare” la Tyrrell che nel 1976 diede vita alla monoposto a sei ruote. Il futuro campione del mondo con la Ferrari Jody Scheckter riuscì anche a vincere un GP con quella folle auto, ma a quanto pare qualcuno punta a una strana Urus.
Si tratterebbe di un modello rivoluzionario, considerando infatti come anteriormente manterrebbe le due ruote, ma posteriormente ne verrebbero aggiunte altre due. In totale dunque sarebbero ben 6 le ruote presenti nella Urus del futuro, con il progetto che è apparso sulla rete grazie all’intuizione dell’azienda americana South Florida Jeeps.
Quest’ultima infatti ha dato vita a un’auto che ha modo di rifarsi alla Urus, ma avendo sensibilmente allungato la parte posteriore, sembra di avere di fronte un TIR più che una vettura classica. Ciò che lascia ancora di più stupefatti non è solo il fatto di avere di fronte a una Urus a sei ruote, ma è il fatto che si tratta di una trazione integrale. Al suo interno è confermato il motore della Urus e chissà che non sarà venduta in seguito.