E’ iniziato il 2024 ma la Ferrari guarda già avanti. Infatti si pensa già a un modello rivoluzionario che farà il suo debutto tra un anno.
Sarà un anno ricco di sfide per la Ferrari il 2024. E non solo in ambito sportivo. La Rossa vuole tornare ai vertici della F1, avvicinandosi alla Red Bull dopo anni di delusioni. Il titolo iridato piloti manca dal 2007 con Kimi Raikkonen, mentre quello Costruttori dal 2008. Ma c’è anche da riconfermarsi tra le migliori monoposto del WEC dopo il colpo nella gare del centenario della 24 Ore di Le Mans. L’azienda di Maranello ha in programma una serie di sfide anche dal punto di vista della produzione che sono davvero niente male.
La Ferrari ha chiuso il 2023 con numeri decisamente positivi. Manca ancora l’analisi dell’ultimo trimestre, ma parliamo di nuovi primati raggiunti dall’azienda italiana, che non solo continua a dominare sul mercato delle supercar con nuovi modelli (vedi la Purosangue), ma continua a stupire i suoi fan con il programma one-off ormai in piedi da almeno un decennio. E nel 2024 ha già in mente una serie di novità importanti.
La Rossa ha legato la propria fortuna al motore V12 e proprio quest’anno farà il debutto l’erede della 812 Superfast, che si trova nelle fasi conclusive dello sviluppo. Infatti è stata avvistata ripetutamente in fase di test sulle strade italiane, dando già un’idea di quello che sarà. Anche questa sarà solo benzina, ma a Maranello hanno già visto la luce le prime ibride, la 296 e la SF90. Ora però è tempo già di guardare più avanti.
La Ferrari è pronta per la “rivoluzione”
L’occhio dell’azienda e dei fan è già puntato al 2025, perché dopo tante ipotesi ora c’è la data del debutto della prima Rossa elettrica. E lo ha confermato il CEO Ferrari Benedetto Vigna, che dal suo ingresso a Maranello ha deciso di accelerare la tabella di marcia in fatto di elettrificazione della gamma. Vigna, a margine della presentazione dei risultati del terzo trimestre 2023, ha confermato alla stampa che non solo il progetto è ben avviato, ma che addirittura “si stanno facendo tutti i test sul prototipo“.
Durante il Capital Markets Day 2022 si era già capito quale era la filosofia che sta alla base di questo progetto elettrico: innanzitutto che i motori saranno ad alta efficienza, progettati e assemblati nello stabilimento di Maranello, così come le batterie. E questo ovviamente comporterà la creazione di una nuova struttura, che dovrebbe vedere la luce entro la metà del 2024. Un impianto improntato alla sostenibilità, alimentato con energia “rinnovabile” ed estremamente “flessibile”. E che sarà il cuore delle nuove vetture della Ferrari.
Il CEO poi ha svelato che per questo modello elettrico è stata adottata una metodologia tipica dell’elettronica per i test della parte elettrica ed elettronica, chiamata “Hardware in the Loop”. Si tratta di un test utilizzato normalmente per provare i dispositivi elettronici (smartphone e computer) e cerca di simulare il comportamento dei prodotti in quasi tutte le condizioni possibili. Dunque la Ferrari è più avanti di quanto pensassimo e la prima Rossa elettrica (con un sound tipico Ferrari, visto che il brevetto è già stato approvato da tempo) è già realtà. O quasi.