Al termine del 2023 ci sono alcune aziende che devono fare i conti con dei clamorosi fallimenti sul mercato italiano.
Il 2023 ha portato con sé diverse buone notizie nel mondo dell’industria automobilistica, partendo per prima cosa dal fatto che le vendite sono in aumento. Non si è ancora sui livelli del 2019, anno pre Pandemia, ma nonostante questo i numeri sono ampiamente positivi, considerando anche la grande incertezza sul futuro della mobilità.
Al momento infatti le auto elettriche non garantiscono solidità in vista del futuro, con questi veicoli che al momento si possono definire solo come dei prototipi in vista delle novità future. Indubbiamente si sta facendo moltissimo per poterli sviluppare sempre di più in futuro, ma costi eccessivi e autonomia ridotta al minimo rallentano il mercato.
Per questo motivo è normale come in Italia siano decisamente di più coloro che decidono di mettere le mani sulle classiche auto termiche, al massimo scegliendo la versione ibrida. Le utilitarie continuano inoltre a scaldare il cuore del Belpaese, con la FIAT Panda che rimane largamente la vettura in assoluto più venduta in tutto lo Stivale.
Al secondo posto vi è la grande rivelazione della Dacia Sandero, con una medaglia d’argento conquistata sul filo di lana contro la Lancia Ypsilon, con un vantaggio di sole sette automobili a fine anno. FIAT, Dacia e Lancia dunque hanno di che festeggiare per un 2023 che le ha rese molto richieste sul mercato, ma ogni medaglia ha due facce e se c’è chi domina il mercato c’è anche chi crolla nelle vendite.
Volvo S90: crollo nelle vendite
A portare avanti i dati legati alle peggiori auto del 2023, tenendo conto solo del parametro delle vendite sul mercato, è stata UNRAE, ovvero Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri. In questa categoria non rientrano infatti le vetture italiane e si è deciso di restringere sensibilmente il cerchio anche per le auto straniere.
Non sono conteggiare le vetture a tiratura limitata, le supercar e le hypercar, oltre a tutte le vetture elettriche. Questo significa che essere primi in questa classifica significa davvero aver vissuto un 2023 altamente negativo e purtroppo in vetta a questa poca onorevole graduatoria c’è la Volvo con la S90.
In Italia la casa svedese sta faticando moltissimo, considerando infatti come subito ai piedi del podio vi è anche la S60 con sole 33 auto vendute. La medaglia di bronzo la merita la BMW Serie 6 Gran Turismo, con un costo base di 70 mila Euro, e con sole 27 persone che nel 2023 le hanno dato fiducia.
Il secondo poco è per la Jaguar XF, dal valore di 64 mila Euro, con 23 esemplari venduti, ma la peggiore è nettamente la Volvo S90. Una vettura dalle dimensioni imponenti, con una lunghezza da 496 cm, una larghezza da 188 cm e un’altezza da 144 cm. Al proprio interno il colosso scandinavo ha montato un motore 4 cilindri da 2000 di cilindrata con la possibilità di erogare ben 235 cavalli. Il picco di velocità è di 240 km/h, ma a quanto pare solamente 13 persone hanno dato fiducia a questa vettura da 65 mila Euro che è rimasta poco più che invenduta nel 2023.