Attenzione all’ennesima truffa: questa volta si tratta di multe false, come riconoscerle

Chiunque venga a conoscenza di questa truffa sulle multe sarà in grado di poterla riconoscere. Automobilisti nel panico per i tanti soldi che gli hanno sfilato

Sono sempre di più le persone che cadono nella tela delle truffe e vengono raggirate con l’inganno perdendo davvero moltissimi soldi, e gli automobilisti sembrano essere dei soggetti presi parecchio di mira da parte di alcuni malintenzionati. Purtroppo esistono molti modi diversi di sottrarre denaro con l’inganno, e per questo, in special modo quando ci troviamo a dover utilizzare delle carte di credito o dei bancomat, la miglior cosa è affidarsi sempre e comunque a dei servizi ben consolidati e riconosciuti nel tempo per la loro trasparenza, ma non è sempre facile riuscire a selezionarli.

Come riconoscere la truffa sulle multe false
Attenzione alla truffa delle multe false (Ansa) – Motori.derapate.it

Di fatto, al momento sta impazzando la truffa delle multe false. Molte persone sono state ingannate da false notifiche poste sul parabrezza, ma fortunatamente è facilissimo saperle riconoscere.

Di certo, però, chi non è a conoscenza di questa attività truffaldina non potrà mai riuscirle e poter difendersi nella maniera più adeguata. Proprio per questo motivo, sono state tantissime le persone che ci sono cascate e che hanno perso diversi fondi dalla propria carta di credito.

Come riconoscere la truffa

La città che sembra essere più colpita da parte di una banda criminale che ha escogitato il raggiro delle multe farlocche è Milano. In effetti, sono arrivate diverse segnalazioni alla polizia locale, che  ha messo in guardia la cittadinanza per poterla aiutare a difendersi dai truffatori. In particolare, dagli ideatori della truffa è stato creato un sito web ucraino capace di poter effettuare del phishing su chiunque inserisca i propri dati in esso.

Truffa sulle multe poste sul parabrezza
Multe false sul parabrezza (Ansa) – Motori.derapate.it

In tal modo, rubare informazioni sensibili sulle carte di credito Visa, Mastercard o Paypal sarà semplicissimo. Per far cadere le vittime nella tela, l’automobilista troverà sul proprio parabrezza una multa che sembra tale e quale a quelle vere. Fondamentalmente, il trasgressore viene sanzionato per un divieto di sosta ed è obbligato a pagare 12,50 euro entro 5 giorni, o in caso contrario la multa aumenterebbe del 50%.

Sono diverse le persone che, purtroppo, hanno inserito i propri dati nel sito a cui la multa rimanda. Chiunque sia stato raggirato tramite questo inganno è invitato dalle autorità locali di denunciare il fatto e avvisare l’istituto di credito. Scoprire questa truffa, però, sembra essere abbastanza semplice, anche perché una multa per divieto di sosta non è di 12,50 euro, ma varia dai 41 euro fino ai 168 euro.

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