La nuova Dacia Duster sarà a breve disponibile sul mercato, ma ora c’è una notizia che preoccupa tutti. Ecco i dettagli.
Il 2024 ha in serbo tante novità per chi ha in mente di acquistare un’auto nuova, con la possibilità di farlo anche a prezzi onesti. La Dacia ha da poco svelato le forme della nuova Duster, che si è rinnovata sia nel design che nelle motorizzazioni. Va detto che il look è sempre più gradevole e sportivo, mentre l’offerta a livello di propulsioni offre sempre più scelte ibride e varianti GPL, ma non punta sul full electric.
I prezzi restano convenienti, anche se come vedremo in seguito, non sono mancati degli aumenti. Una notizia negativa è legata all’addio al motore a gasolio, che in Europa non ci sarà e che è stato confermato solamente per alcuni modelli che andranno in vendita nel Nord Africa. Le norme Euro 7 che dovrebbero presto entrare in vigore hanno spinto i vertici a non investire nell’adeguamento dei motori, chiudendo la porta al diesel.
In un periodo delicato come questo si fa molto caso al prezzo di un’auto, ed in molti avranno notato come la nuova Dacia Duster costi qualcosa in più rispetto alla vecchia. A questo punto, entriamo nel vivo della nostra analisi, cercando di capire a quanto ammontino gli aumenti ed i motivi che hanno portato a questa novità non proprio gradita.
Dacia, il confronto tra la Duster nuova e vecchia
Il mercato dell’auto vive una fase non certo eccezionale, ed una delle cause dei cali delle vendite è legata all’aumento dei prezzi, che in alcuni casi ha toccato picchi del 15% rispetto a pochi anni fa. Sulle colonne di “Motor1.com“, è stata realizzata un’analisi che riguarda l’aumento dei prezzi della nuova Dacia Duster, posta a confronto con quello che era il modello precedente.
Se prendiamo l’allestimento Essential, oggi esso è disponibile a partire da 19.700 euro, mentre in passato partiva da 17.750 euro. Parliamo di un aumento di quasi 2 mila euro, che di certo non sono poi così pochi. Va detto che c’è una spiegazione pratica a questo aumento di prezzo, che avviene a causa di un netto miglioramento di quelle che sono le dotazioni rispetto al vecchio modello.
A ciò va aggiunto il fatto che la nuova Dacia Duster venga costruita su una nuova piattaforma, la CMF-B, che è un’architettura più moderna e che ha ovviamente richiesto degli investimenti importanti da parte del gruppo Renault, che è proprietario della casa dell’Est Europa. Inoltre, essa consente di poter adottare i tanti powertrain elettrificati che vengono proposti, come quello Full Hybrid che sulla vecchia Duster non era disponibile.
In sostanza, sulla Duster i prezzi non sono aumentati solamente per adeguarsi al mercato, come avvenuto nella gran parte degli altri marchi. Qui l’offerta di comfort e motori è stata effettivamente aumenta e migliorata, ed è normale che il listino abbia conosciuto un ritocco verso l’alto. Per questo, siamo convinti che questo SUV riesca a confermarsi un grande successo, e presto i primi dati sulle vendite ci daranno un primo riscontro.