Hyundai, una delle aziende più importanti e rinomate in assoluto, ha deciso di sorprendere tutti con questa decisione.
Hyundai è uno dei brand più rinomati a livello internazionale quando si parla di motori. E’ davvero difficile trovare aziende di questo calibro all’interno del mercato dell’automotive. Dopotutto, questo brand, nel corso degli anni è stato perfettamente in grado di lasciare tutti quanti a bocca aperta con creazioni uniche nel loro genere.Hyundai (motori.derapate.it – Canva)
Come ogni grande azienda, per continuare a rimanere sempre al top Hyundai si trova spesso a dover prendere decisioni difficili. Di recente ne ha presa una destinata a far parlare automobilisti e addetti ai lavori.
Vi possiamo dire che riguarda il conflitto fra Russia e Ucraina, che da ormai praticamente 3 anni influenza l’Europa e non solo. Adesso è arrivata la decisione dell’azienda sudcoreana, scopriamo di che si tratta.
Hyundai, che sorpresa: è successo veramente
La Hyundai, nelle ultime ore, ha preso una decisione che sta facendo discutere. Il brand coreano ha scelto di cedere il suo impianto di San Pietroburgo per 7.000 rubli, cifra pari a soli 77,67 dollari. Ovviamente, è una vendita più simbolica e rappresentativa che effettiva, dal momento che la cifra – specialmente per un’azienda del genere – è tutt’altro che insormontabile. In ogni caso, così facendo, Hyundai diventa l’ultima casa costruttrice automobilistica a terminare la produzione in Russia dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Secondo l’agenzia di stampa Reuters, dalla vendita dell’impianto si prevede una perdita di 219,19 milioni di dollari (l’agenzia ha citato una dichiarazione normativa firmata da Hyundai).
Le operazioni all’interno dello stabilimento erano state già stoppate a marzo 2022. E adesso ci viene da chiederci: chi sarà il nuovo proprietario dell’impianto situato a San Pietroburgo? A quanto pare, Hyundai starebbe cercando di trasferire le sue attività in Russia all’azienda Art-Finance. L’accordo finale, ammesso che arrivi, dovrebbe includere un’opzione di riacquisto a favore del Gruppo Hyundai. Dovrebbe essere completato entro il prossimo 28 dicembre, almeno è quanto previsto dalla società orientale.
Potremmo dire che mancava veramente soltanto Hyundai alla ‘festa dei grandi addii automobilistici’ in Russia. Una decisione non esattamente impronosticabile, soprattutto considerando che la situazione fra Russia e Ucraina si è tutt’altro che placata negli ultimi mesi. Difficile dire quando terminerà questo amaro e drammatico conflitto, in ogni caso le aziende automobilistiche hanno decisamente preso posizione sulla questione. Anche il colosso sudcoreano tanto rinomato e apprezzato all’interno del settore delle quattro ruote.