Continuano le manovre in casa Lamborghini per il futuro. In serbo per i prossimi modelli c’è una novità che potrebbe essere rivoluzionaria. Ecco il motivo.
E’ davvero una fine di 2023 molto importante in casa Lamborghini. Infatti l’azienda italiana sta facendo scintille grazie alla sua ultima “opera”, la Revuelto, prima ibrida della sua storia. Che ora tra l’altro è diventata una vera e propria opera d’arte su quattro ruote grazie al reparto Ad Personam della casa del Toro, che recentemente ha creato delle one-off come la Huracán Sterrato Opera Unica e la Sto SC 10° Anniversario. Ma ha anche avuto un primo assaggio di quello che potrebbe essere il suo 2024 a livello sportivo, con i test della sua nuova hypercar SC63 che correrà nella classe GTP nel campionato IMSA negli USA ma che vuole sfidare la Ferrari sul suo stesso terreno, quello della 24 Ore di Le Mans.
Lamborghini però è molto attiva anche al di fuori delle piste e guarda al futuro, anche dei suoi dipendenti. Infatti proprio nelle ultime settimane ha annunciato che dal 2024 al 2026 saranno inserito in varie aree di produzione ben 500 nuove persone. Inoltre è tra le prime aziende italiane che darà vita a una rimodulazione dei turni, sperimentando la settimana corta.
E, se non bastasse già questo, ecco che l’azienda italiana ha in serbo nuove sorprese. Sì perché per avere standard sempre elevati deve avere alle spalle un team che riesca sempre ad essere all’avanguardia, soprattutto per quanto riguarda la tecnologia. Ecco allora che è stato scoperto che c’è una novità decisamente interessante all’orizzonte.
Lamborghini, ecco cosa bolle in pentola
Il marchio del Toro sta portando avanti vari studi, ma soprattutto ha depositato un brevetto che riguarda i sedili. In realtà non è troppo recente, visto che è stato consegnato alla fine del 2021 e riguarda un nuovo modo per produrre le sedute, in particolar modo per coloro che producono supercar come Lamborghini. E visto che tra le nuove auto in uscita nel 2024 c’è l’Huracan ibrida, c’è qualcuno che ha ipotizzato anche una prima apparizione di questo nuovo sedile proprio su questo modello.
Con i normali sedili troviamo una parte di seduta regolabile in altezza e uno schienale che può avere un’inclinazione diversa. Attualmente questi modelli sono però abbastanza ingombranti e poco utili per le supercar, dove servono sedute create in un pezzo unico come quelli usati dai piloti di F1, agganciati direttamente al pavimento dell’auto. Il brevetto Lamborghini JPS63147326U propone invece un sedile in cui la parte di seduta e lo schienale sono svincolati fra di loro, con la seduta che è fissa mentre lo schienale può sposarsi in modo indipendente in avanti e indietro, fissato ad una struttura estensibile. Così il guidatore può trovare la posizione corretta spostando il punto H in avanti ed indietro su una linea retta leggermente in salita.
Questa novità è decisamente più adatta ai guidatori più alti e aumenta anche il supporto in lunghezza per le cosce, cosa impossibile con i normali sedili. Inoltre essendo la parte di seduta del sedile inclinata all’indietro rispetto al fondo vettura, si crea un spazio sotto questa che magari ospitare batterie per i futuri veicoli ibridi plug-in o elettrici.